Monarca Stellare 2 __EXCLUSIVE__
Gli Alcyoniani (in inglese Alcyones), conosciuti anche come Eta Tauri, dalla nomenclatura del loro sistema stellare ruotante attorno alla stella Alcyone A, una gigante blu di classe B distante 541 anni luce dal Sole. Nel 2358 ggli Alcyoniani distruggono quello che si riteneva l'ultimo vascello stellare tarelliano.[6]
Monarca Stellare 2
In data stellare 46944.2 (2369), un gruppo di questi alieni, nidifica nel pozzo gravitazionale di un Uccello da Guerra Romulano (in inglese Romulan Warbird).[11] Dopo essersi resi conto che la singolarità gravitazionale artificiale romulana non era adatta ad allevare i propri piccoli, due di questi alieni prende la forma di Romulani e tenta di estrarli.[11] L'intervento della USS Enterprise D, rispondendo a una richiesta di soccorso da parte della nave Romulana, crea una frattura nel continuum spazio-temporale, ma l'intervento del capitano Picard, Deanna Troi, Data e Geordi La Forge, rimasti a bordo di una navetta, riuscendo a contattare le forme di vita aliene, fa sì che venga sventato il pericolo e gli alieni ritornano nel loro continuum.[11]
Gli Arcadiani (in inglese Arcadians) sono una specie umanoide dalla testa allargata con due linee parallele di capelli che corrono sui bordi esterni del cranio, mentre i loro corpi appaiono snelli. Non è chiaro se il sistema solare di questa specie sia lo stesso "sistema stellare arcadiano"[21] che è presente anche nell'episodio della prima stagione della serie animata, Il filtro di Mudd (Mudd's Passion, 1973).
Gli Argeliani (in inglese Argelians) sono una specie umanoide, molto simile agli esseri umani. Rappresentano la specie originaria del pianeta Argelius II, che, per la sua posizione strategica, è uno spazioporto molto importante. Tale popolazione era di natura violenta fino a quando non subì un radicale mutamento di indole che, da allora, chiamano "Il Risveglio", dopo del quale divennero una razza pacifica e ospitale ma che, data la struttra della loro società, ha bisogno di amministratori provenienti da altri pianeti. La USS Enterprise capitanata da James T. Kirk si reca per una licenza di sbarco su Argelius II in data stellare 2267. Durante la permanenza, però, Montgomery Scott viene accusato dell'omicidio di due donne e gli Argeliani, non essendo più abituati a tali situazioni, fanno uso delle loro brutali leggi del passato. Alla fine viene provata l'innocenza dell'ufficiale.[24]
Nel 2151, gli Axanar incontrano per la prima volta gli Umani attraverso l'equipaggio del'Enterprise NX-01, dopo che una nave appartenente ad una specie sconosciuta ha attaccato un cargo Axanar. L'equipaggio del'Enterprise scopre che gli Axanar a bordo del cargo sono stati mutilati per estrarne la triglobulina. Nel frattempo, giunge sul posto una nave Axanar in soccorso al cargo. A causa di un malfunzionamento del traduttore universale, credono che ad aver attaccato il cargo sia stata proprio l'Enterprise. Il guardiamarina Hoshi Sato riesce a tradurre il linguaggio Axanar, caratterizzato da una grammatica bimodale, e, grazie a questo, riesce a chiedere loro aiuto quando la nave sconosciuta torna indietro per attaccare l'Enterprise, convincendo gli Axanar a venire in loro soccorso.[28]In un momento imprecisato prima del 2152, una nave stellare Axanar sosta alla stazione di riparazione automatizzata. Un Axanar dell'equipaggio viene aggiunto segretamente a diversi ospiti umanoidi a bordo della stazione, i cui cervelli sono stato collegati al computer della stazione.[29]A metà del XXIII secolo, scoppia un conflitto nei pressi del pianeta degli Axanar, in cui vengono coinvolti la Federazione e il capitano Garth di Izar. Quest'ultimo vince quella che diverrà nota come la Battaglia di Axanar, seguita da una missione di pace della Federazione a cui prenderà parte il capitano James T. Kirk.[30][31]
I Barzani compaiono nell'episodio della terza stagione della serie The Next Generation, Tunnel conteso (The Price, 1989). Appartiene a questa specie l'ufficiale Nhan, capo della sicurezza prima della USS Enterprise NCC-1701 e successivamente della USS Discovery NCC-1031, giunta a bordo della seconda nave stellare della federazione, in sostituzione di Ellen Landry, al seguito del capitano Christopher Pike e personaggio ricorrente della seconda e terza stagione della serie Discovery.
I Bre'elliani (in inglese Bre'ellians) sono una specie umanoide originaria del pianeta Bre'el IV, membri della Federazione.[45] Hanno un naso piccolo e smussato, la cui parte superiore termina in due rughe nodose a "V" sulla fronte, e orbite oculari infossate, mentre a stento muovono la mascella quando parlano.[45] In data stellare 43539.1 (2366) il loro pianeta natale è stato minacciato dalla caduta di un asteroide, ma salvato da Q, che ne ha deviato la rotta.[45]
I Bringloidi (in inglese Bringloidi) sono dei coloni umani, prevalentemente di origine irlandese, giunti sul pianeta Bringloid V con la nave stellare SS Mariposa NAR-7678 che, una volta stabilitisi sul pianeta, hanno deciso di rifiutare ogni tipo di tecnologia per dedicarsi a una vita di tipo rurale. In seguito alle massicce eruzioni solari, nel 2365 il loro capo, Danilo O'Dell, accetta il trasferimento sul pianeta Mariposa, già colonizzato daii Mariposani, un altro gruppo formato da cloni dei 5 scienziati superstiti della nave stellare Mariposa.[49][50]
I Chelon, anche detti Rigeliani, sono una delle quattro specie umanoidi che abitano il sistema stellare di Rigel, insieme a Jelna, Kalar e Zami. I Chelon sono originari del pianeta Rigel III. Fanno parte dell'Assemblea Rigeliana. I Chelon sono simili a tartarughe.
I Coridani (in inglese Coridanites) sno una specie umanoide originaria del pianeta Coridan. Essendo il loro pianeta ricco di giacimenti minerari e di dilitio, Coridan è stato spesso vittima di razzie minerarie da parte di alcune aziende private. Il problema si aggrava quando i Coridani chiedono di poter entrare a far parte della Federazione, richiesta inizialmente negata durante la Conferenza di Babel. In seguito, grazie alla mediazione dell'ambasciatore Sarek, Coridan viene ammesso come membro della Federazione nel 2267. In data stellare 51474 un gruppo di navi del Dominio comandate da Gelnon si augura di prendere possesso di questo pianeta per i suoi ricchi giacimenti di dilitio.[64]
La Creatura di M-113 (in inglese M-113 Creature), anche detta Il Vampiro del Sale (in inglese The Salt Vampire) o Fotialliani (in inglese Fotiallians)[66], è una specie senza nome originaria dal pianeta M-113.[67] È provvista di grandi ventose sulle mani che assorbono dalle vittime il cloruro di sodio, necessario per il suo sostentamento. La creatura M-113 ha una notevole capacità ipnotica, il che le permette di assumere l'aspetto di persone conosciute dalle vittime alla loro vista. Data l'estrema specializzazione alimentare della specie, in qualche momento del XXIII secolo, il loro pianeta non ha più potuto sostentare la loro richiesta di sale, il che ha portato al collasso della società e alla quasi totale estinzione della specie. In data stellare 1513.1 (2266) l'Enterprise capitanata da James T. Kirk incontra quello che viene ritenuto essere l'ultimo individuo superstite appartenente a questa specie, che attacca e uccide alcuni membri dell'equipaggio dell'astronave della Federazione, prima di venire fermato e ucciso dal dottor McCoy. Un secolo dopo, negli anni 2380, vengono tuttavia incontrati altri esemplari della specie.
Gli El-Auriani (in inglese El-Aurians) sono una specie umanoide originaria del sistema stellare omonimo.[96] Pur essendo fisicamente indistinguibili dagli esseri umani, vivono molto più a lungo, anche fino a 500 anni terrestri.[96] Sono conosciuti come "ascoltatori" per la loro capacità di ascoltare le storie altrui e fornire utili consigli e sono anche dotati di percezioni estese che permettono loro di percepire oltre il normale continuum spazio temporale e i cambiamenti avvenuti nel normale flusso temporale.[96]
In data stellare 4372.5 (anno 2268) alla USS Enterprise NCC-1701 sotto il comando di James T. Kirk, viene affidato il compito di trasportare la Dolman di Elas, Elaan (France Nuyen), al pianeta Troyius, così da permettere il matrimonio combinato tra lei e il leader di Troyus, con il proposito di portare la pace tra i due mondi.[97]
Gli Eminiariani (in inglese Eminians) sono una specie umanoide, del tutto simile agli umani, nativa del pianeta Eminiar VII. La loro civiltà è tecnologicamente avanzata, è in grado di effettuare il volo a curvatura già da molti secoli prima del 2267. Nonostante questo, non si sono mai spinti oltre il loro sistema stellare.
Gli Enderpriziani (in inglese Enderprizians) sono una specie umanoide originaria del pianeta 0042692 del Quadrante Alpha o Beta, la cui cultura si è sviluppata contaminata dal contatto con la Flotta Stellare, che gli Enderpriziani hanno distorto e frainteso. Il loro mondo è stato visitato negli anni sessanta del XXIII secolo da David Garrovick (En Son, per i nativi del pianeta), guardiamarina dell'Enterprise partito per una missione solitaria a bordo della navetta Galileo e naufragato sul pianeta. Il plasma della navetta ha contaminato una grotta ricoperta di cristalli di dilitio, divenendo fonte di pericolo per gli abitanti del pianeta che se entrano nella grotta si ammalano gravemente. La visita della Protostar in data stellare 61296.9 (2384), pone fine alla contaminazione e fornisce cure e tecnologia alla popolazione.
I Fabriniani o Fabrini (in inglese Fabrini) sono una specie umanoide, del tutto simile agli umani, originaria del sistema stellare Fabrina.[104][105] I superstiti di questa specie, viaggiano a bordo dell'astronave generazionale Yonada, costruita così da sembrare un corpo celeste naturale dall'interno cavo. Questi discendono dagli abitanti del loro pianeta nativo detti "Creatori" (in inglese Creators), che hanno costruito l'astronave prima che la loro stella si trasformasse in una supernova, popolandola di alcuni scelti eletti e lanciandola nello spazio in un viaggio di diecimila anni verso un pianeta di classe M, il terzo pianeta del sistema UFC 376082, loro terra promessa.[104] I Fabrini sono inoltre in possesso di conoscenze mediche avanzate, che permettono di curare la xenopolicitemia, una malattia incurabile per la Federazione del XXIII secolo.[104] 041b061a72